Una notte "magica" a casa Casa Batllò
- Raffaele Cipro
- 7 giu 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Vi racconto uno dei momenti più intensi del mio ultimo viaggio a Barcellona: una “Nuits Màgiques” a Casa Batllò.
Quando arriva la bella stagione a Barcellona a Casa Batllò iniziano le Notti Magiche. Le porte di Casa Batllò, in Passeig de Gracia, rimangono aperte fino a tardi dando la possibilità di vivere un’esperienza unica, nella magia di uno dei più grandi capolavori che l’animo umano abbia mai avuto l'istinto di creare.

Qui Gaudì non solo ha espresso la più importante ed iconica rappresentazione del Modernismo Catalano, ma è riuscito a raccogliere, in un’unica grande opera, tutti i meravigliosi meccanismi, le forme e i principi che regolano l’universo e la vita sulla terra. Casa Batllò è un’esperienza sensoriale che ci fa entrare in contatto con la nostra natura e ci offre la rappresentazione più limpida della “Cosa in sé”, descritta da Immanuel Kant: ciò che genera nell’animo umano quella specie di nostalgia, struggimento, desiderio, per la parte di universo da cui siamo stati strappati e che sentiamo “casa nostra”.
Le volte convesse, gli archi catenari, le intersezioni di paraboloidi, le colonne a doppio giro, non sono altro che riproduzioni dei modelli che la natura ha perfezionato e messo in atto, nel corso dei millenni, per le proprie creazioni.
Salendo le scale verso la terrazza conosciuta come “il dorso del drago”, il corrimano, intagliato in legno nobile, rappresenta la spina dorsale di un grande animale che si eleva introducendosi in spazi impossibili, e sembra fatto apposta per essere toccato dalla vostra mano, che vi aderisce in maniera così naturale da sembrare l’unica cosa per cui sia mai stato realizzato.

La scalinata si affaccia sul cortile inteno, una parte fondamentale della casa, che consente la distribuzione dell’aria e della luce, che entrano dal lucernario principale, facendo arrivare la luce naturale a tutte le stanze della Casa. Le piastrelle lisce e ondulate, di cui è rivestito, i vari toni di azzurro (più intensi nella parte superiore e più chiari in quella inferiore), regalano la sensazione di salire guardando il mare e le sue mille sfumature di colore; se ne percepisce anche la brezza e, per i più attenti, anche l’odore…

Raggiunta la terrazza si trova la festa, fatta di luci, drinks, abiti eleganti, musica di qualità. I più autentici protagonisti sono i quattro insiemi di camini con forme sinuose e policromate, e il dorso del drago, che caratterizza la facciata esuberante e marittima, creata da Gaudì aggiungendo sculture involontarie, materiali riciclati e oggetti decontestualizzati che trasformò in arte.
Sono stato a Barcelona forse 15 volte, per vacanza e per lavoro e Casa Batllò non l’ho mai visitata. Ma questa notte magica e’ nella mia bucket list. Grazie per questo articolo